Un selfie contro la violenza sulle donne: Jeanne raccoglie 15mila euro
Jeanne Marie Ryan è una ragazza di 29 anni di Oxford vittima di un’aggressione in discoteca. Ed è una ragazza che ha “usato” la sua brutta vicenda per sensibilizzare l’opinione pubblica e invitarla a donare per una causa importante, contro la violenza sulle donne. Jeanne ha centrato il suo obiettivo trasformando una campagna che sta spopolando in Inghilterra, quella del #nomakeupselfie per la ricerca sul cancro. Si tratta di una iniziativa che, in una sola settimana, ha fatto raccogliere quasi 10 milioni di euro destinati alla ricerca. Jeanne, da parte sua, ha spiegato su Facebook a cosa serve il suo selfie senza trucco. La donna ha pubblicato la sua foto con i lividi per combattere la violenza sulle donne. “Mi dispiace per la ricerca sul cancro, ma il mio #nomakeupselfie è rivolto a una causa diversa”, ha commentato sul social network.
La donna aggredita per aver rifiutato un uomo in discoteca – La foto di Jeanne sta aiutando la Oxford Sexual Abuse and Rape Crisis Centre a raccogliere fondi contro la violenza sulle donne: in soli tre giorni il volto tumefatto di Jeanne ha raccolto 15mila euro in donazioni. “Vorrei vedere tutti i club e tutti i pub di Oxford uniti nell’adozione di una politica a tolleranza zero verso le molestie sessuali, in modo da prevenire questi episodi prima che accadano”, ha spiegato ancora la donna. Jeanne ha detto di aver subito una violenza mentre stava ballando in discoteca: un uomo ha iniziato a palparla e al suo rifiuto è stata presa a calci e pugni. I risultati di quell’aggressione sono ben visibili nella foto che la giovane ha pubblicato.