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Un cane gli morde il pene e quasi glielo stacca: l’animale ora rischia la soppressione

La bestia, un incrocio tra rottweiler e pastore tedesco, ha azzannato gli organi genitali di Daniel Dythe, 40enne corriere britannica, mentre consegnava un pacco: “Pensavo che me lo staccasse, ma fortunatamente non ci sono state gravi conseguenze”.
A cura di B. C.
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“Ogni volta che guardo in basso, vedo una cosa minuscola, sfregiata. Ma per fortuna l’unico danno a lungo termine riguarda la mia dignità”. Così Daniel Dythe, 40enne inglese, originario di Chelmsford, nell’Essex, commenta quel drammatico incidente che l’ha visto protagonista. L’uomo, padre di nove figli, lo scorso dicembre è stato azzannato al pene da un cane, un incrocio tra un rottweiler e un pastore tedesco. I fatti sono avvenuti a ridosso delle vacanze natalizie; Daniel, che di lavoro fa il corriere, stava effettuando una spedizione. E’ successo tutto in pochi attimi, l’uomo non si sarebbe accorto di niente: il cane ha improvvisamente addentato il suo membro. “E’ stato lì ad azzannarmi per 20 secondi, ma è stato come un'eternità. Ho pensato che il mio pene sarebbe stato tagliato via” ha raccontato. La vittima è riuscita a malapena a fargli allentare la presa. Ma l’animale è subito ripartito alla carica e lo ha morso nuovamente, sempre ai genitali.

Non ci saranno, tuttavia, conseguenze permanenti per gli organi genitali della vittima, ma Dythe afferma di essere tutt'oggi inquietato nell'effettuare consegne, e di sentirsi a disagio nell'espletare le sue funzioni fisiologiche, anche perché quell’incidente gli ha lasciato una terribile cicatrice. E’ stata la proprietaria della bestia, Alexandra Metcalfe, di 57 anni, a prestare il primo soccorso a Dythe, il quale in un secondo momento si è recato al Broomfield Hospital di Chelmsford. Ora la donna è sotto processo, anche perché sempre che il suo cane abbia attaccato anche altre due persone in passato ed ora rischia di essere abbattuto. La proprietaria ha tre settimane di tempo ora per fare appello contro la soppressione.

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