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Udine, entrano a casa di una coppia di anziani fingendosi poliziotti e rubano 6mila euro

Due persone, che si sono presentate come un ispettore e un poliziotto, hanno bussato alla porta di due anziani, dicendo di dover fare alcuni “controlli per una serie di furti che sono stati commessi in zona”.
A cura di C. T.
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truffa anziani

Fingendosi agenti di polizia sono riusciti a farsi aprire la porta di casa da una coppia di anziani. Una volta dentro, hanno portato via una refurtiva da circa seimila euro, tra denaro e gioielli. L'episodio è accaduto nella tarda mattinata di ieri a Udine, in viale Cadore. Due persone, che si sono presentate come un ispettore e un poliziotto, hanno bussato alla porta di due anziani, dicendo di dover fare alcuni "controlli per una serie di furti che sono stati commessi in zona", rassicurandoli e informandoli su quanto si era verificato nelle abitazioni vicine. La coppia di settantenni si è fidata, e li ha fatti entrare dentro casa, permettendogli, dunque, di mettere a segno il loro piano.

Uno dei due finti poliziotti è rimasto a intrattenere marito e moglie, mentre il complice – con la scusa dei controlli – ha fatto il giro della casa, rubando contanti e gioielli d'oro per un valore complessivo di seimila euro. I due hanno poi salutato cordialmente gli anziani e sono andati via. Ed è stato solo allora che i due settantenni si sono resi conto del raggiro, ma era troppo tardi. Si sono quindi rivolti alle forze dell'ordine, davanti alle quali hanno reso una precisa descrizione dei due truffatori: nessuna inflessione dialettale, uno indossava un abito verde, l'altro una camicia bianca. Tutti elementi che, insieme con i rilievi effettuati nell'abitazione dei due anziani, gli inquirenti utilizzeranno per risalire alla coppia dei finti agenti e impedire che possano raggirare altri anziani.

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