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Ucciso a coltellate, bruciato nel bosco e ricoperto di sassi: fermata una coppia

Gli inquirenti starebbero seguendo la pista passionale per fare luce sul delitto di un uomo sulla quarantina, il cui cadavere è stato ritrovato giovedì a Possagno (Treviso).
A cura di Biagio Chiariello
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Macabra scoperta ieri pomeriggio a Possagno (Treviso), dietro il tempio canoviano. Nella zona boschiva lungo il sentiero Castel Cesil, è stato ritrovato il cadavere carbonizzato di un uomo dall'apparente età di quarant'anni. Nella notte i carabinieri hanno portato in caserma a Crespano un uomo e una donna, interrogati a lungo: sono stati arrestati con l'accusa di omicidio. Si tratterebbe della moglie della vittima e del suo amante. Il movente, secondo quanto ipotizzato dagli inquirenti, sarebbe da ricondurre a ragioni passionali. Secondo quanto riporta La Tribuna di Treviso, la vittima, dai tratti europei, alto circa 1 metro e settanta e di 30-40 anni, sarebbe stata trovato sotto un cumulo di pietre con il cranio fracassato, le braccia spezzate e con i segni di coltellate all'addome. A qualche metro di distanza è stato rinvenuto il coltello. Il cadavere è in avanzato stato di decomposizione: l’omicidio risalirebbe almeno alla settimana scorsa, probabilmente a sabato notte.

A mettere i militari sulle tracce della coppia un episodio avvenuto domenica. Due persone si sono fermate con la macchina in panne proprio nel luogo del ritrovamento. Per far ripartire l’auto hanno chiesto aiuto al titolare di un'autofficina della zona. L'uomo ha riferito agli investigatori che la coppia si erano mostrata molto nervosa e con molta fretta. Avrebbe poi notato del fumo uscire dall'ammasso di pietre e ha creduto si trattasse di una grigliata improvvisata. La coppia è stata poi individuata dai carabinieri e portata in caserma: interrogati, sono sospettati dell'omicidio. Il corpo dell'uomo sarà sottoposto al test del dna innanzitutto per consentirne l'identificazione: dovrà poi essere accertato se il delitto si è consumato in un altro luogo, e successivamente il cadavere è stato spostato e abbandonato, o se le ferite gli sono state inferte proprio a Possagno.

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