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Uccisa e gettata in un silos di sabbia e cemento

Il corpo di una ragazza americana è stato trovato in un profondissimo silos di sabbia e cemento. Ad ucciderla sarebbe stato il suo ex.
A cura di Davide Falcioni
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Il cadavere in avanzato stato di decomposizione di Theresa DeKeyzer, una ragazza di 22 anni del Michigan, è stato trovato all'interno di un enorme silos di plastica in un impianto di stoccaggio di Detroit. La giovane era scomparsa tre mesi fa e da allora se ne erano perse le tracce: il principale indiziato per quello che sembra essere un brutale omicidio è il suo ex compagno, Scott Wobbe, un ragazzo più volte finito in manette per piccole vicende di spaccio. L'uomo è stato arrestato

A consentire alla polizia il ritrovamento del corpo della vittima sarebbero state alcune "soffiate" anonime, che avrebbero raccontato come tra Theresa DeKeyzer e il suo ex da tempo non corresse buon sangue. I litigi, anche molto violenti, erano all'ordine del giorno. La 22enne è stata trovata all'interno di un profondissimo silos ricoperto di sabbia e sigillato con un tappo di cemento. L'intenzione dell'assassino era evidentemente quella di far perdere tutte le tracce della vittima, ma a dare l'allarme sono stati alcuni dipendenti dell'impianto che si sono accorti dei resti della donna

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