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Uccide la sua bimba appena nata e tiene il corpo in casa per 3 mesi

Christina Colantonio, 28 enne americana, deve rispondere dell’accusa di omicidio di secondo grado. Avrebbe assassinato la sua bambina appena data alla luce, per poi conservarne il corpicino nell’appartamento dove vive con gli altri due suoi figli.
A cura di B. C.
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Avrebbe ucciso la sua neonata e ne ha tenuto il corpicino in casa per tre mesi. E’ pesantissima l’accusa che pende nei confronti di Christina Colantonio, 28 anni. Gli inquirenti pensano che la donna abbia ammazzato la bimba appena venuta al mondo nel suo appartamento a Batavia, a circa 60km da Buffalo, nello Stato di New York. Gli inquirenti sono certi che il decesso della piccolina sia da attribuire ad una ‘morte intenzionale.' La Colantonio era stata arrestata dopo che un conoscente era andato a farle visita e ha trovato il cadavere, chiamando la polizia.

La donna ha altri due figli, ma vive da sola nel suo appartamento. Sarà la l’autopsia a chiarire come la piccola è morta, e non si conosce ancora il movente che avrebbe spinto la madre a ucciderla. Quel che è certo che la bimba è nata direttamene in quella casa. La Colantonio è accusata di omicidio di secondo grado. Un vicino ha detto alla tv WGRZ che la donna era sempre “cordiale” e l’ha definita “una piacevole ragazza”. Ha poi aggiunto: “Sono rimasto sorpreso, mai avrei pensato che qualcosa di simile potesse accadere soprattutto di fronte a me. E’ davvero scioccante”.  “Non è qualcosa che si vede tutti i giorni”, ha commentato il detective Todd Crossett della polizia di Batavia.

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