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Uccide due amici e occulta i corpi in giardino

L’uomo aveva annunciato il duplice omicidio in una seduta dallo psichiatra.
A cura di Davide Falcioni
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E' la cronaca di quello che si può definire senza mezzi termini un "delitto annunciato": Philip Simmons, 38 anni, ha brutalmente ucciso Daniel Hatfield, 52 anni, e Matthew Higgins, 49 anni, poi ha cercato di nascondere i loro corpi nel giardino sul retro della sua abitazione di Grimsby, in Gran Bretagna. Il killer aveva preannunciato al suo psichiatra che molto probabilmente sarebbe arrivato a tanto, spiegando che negli ultimi tempi sempre più spesso aveva sentito il "bisogno di ammazzare qualcuno" senza nessuna ragione, almeno in apparenza.

I due assassinii, quindi, potevano essere evitati? Probabilmente sì, almeno stando a quanto raccontato dall'avvocato della difesa. "Pochi giorni prima che li uccidesse, Simmons aveva visto uno psichiatra – ha detto l'avvocato Richard Wright – Gli disse che credeva di essere in grado di ferire e uccidere qualcuno, ma il medico si è rifiutato di rinchiuderlo in un ospedale psichiatrico".

Stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, Simmons ha ucciso uno dei due amici in modo brutale e poi ha tentato di occultare il cadavere nel giardino sul retro di casa, nascondendolo sotto un piumone. Evidentemente non soddisfatto, è rientrato a casa e ha ucciso anche l'altro uomo. Non è chiaro chi tra Higgins e Hatfield sia stato ucciso per primo, visto che il killer sostiene di non ricordare questo dettaglio. Come riporta la stampa britannica, la polizia è stata avvisata degli omicidi dopo che un vicino ha visto delle gambe immobili che spuntavano da sotto un piumino sporco di sangue. Nei giorni seguenti gli agenti hanno avviato una vera e propria caccia all'uomo verso Simmons che, subito dopo i delitti, aveva commesso pure una rapina. Dopo giorni in fuga, il killer è stato arrestato. Adesso, dopo aver ammesso di aver ucciso i due, rischia di rimanere dietro le sbarre per il resto dei suoi giorni.

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