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Turista inglese arrestata nello Sri Lanka per un tatuaggio con Buddha

La donna fermata dalla polizia locale e condotta in un campo di detenzione prima di essere espulsa.
A cura di A. P.
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Incredibile avventura per una turista inglese di 37 anni in viaggio nello Sri Lanka. La donna, Naomi Michelle Coleman, infatti è stata bloccata dalle autorità locali e tenuta in stato di fermo solo perché aveva sul braccio destro un tatuaggio raffigurante Buddha seduto su un trono di lotus. La 37enne era appena sbarcata all'aeroporto di Colombo, quando gli agenti della polizia locale l'hanno fermata notando il vistoso tatuaggio sul braccio. La donna è stata bloccata e trattenuta per diverso tempo prima di essere condotta davanti al magistrato a Negombo. Dopo la convalida dell'arresto perché secondo le autorità locali il tatuaggio "urta i principi religiosi", la donna successivamente è stata trasferita in un campo di detenzione. Nei prossimi giorni la donna sarà espulsa dal Paese anche se non si sa se in Inghilterra o a Mumbai da dove è arrivato il volo che l’ha portata nella capitale dello Sri Lanka, Colombo.

Altri casi analoghi – Del resto non è la prima volta che nello Sri Lanka i turisti stranieri vengono fermati a causa di tatuaggi o per comportamenti considerati offensivi per la morale religiosa. L’anno scorso un altro turista britannico era stato espulso per un tatuaggio, mentre alcuni francesi erano stati arrestati perché visti baciare una statua di Buddha a Colombo. Lo Sri Lanka infatti è a maggioranza buddhista, ma è molto sensibile davanti ad ogni presunta offesa della religione nazionale.

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