Turchia, una donna è stata arrestata per questa foto in cui calpesta il Corano

Sotto le sue scarpette rosse le pagine di un Corano. Per questa foto pubblicata su Twitter una donna turca di Istanbul è finita in manette. A denunciare G. Y., nota sul popolare social network come @kedibiti, è stato direttamente il sindaco di Ankara, Melih Gokçek, secondo cui dalla donna sarebbero partiti "insulti al presidente e al governo". Denunciata, @kedibiti è finita in questura dove è stata interrogata. Ora è indagata con l’accusa di “incitamento all’odio religioso” e “blasfemia”. La 36enne avrebbe detto alla polizia di essere atea e sarebbe stata rilasciata dopo un interrogatorio. L’avevo avvertita che se avesse continuato sarebbe stata arrestata – ha spiegato il sindaco, noto per essere sempre presente su Twitter -. È il momento della giustizia ora. Non possiamo permettere che questo avvenga di nuovo”.

Come ricorda anche il Corriere della Sera, “Gokçec, alla guida della capitale turca per 20 anni, è ormai divenuto celebre per le sue uscite e i suoi commenti, soprattutto quelli contro le donne. Una volta disse a una madre che pensava di abortire che “avrebbe fatto meglio a uccidere se stessa”. Durante le proteste nel 2013 il sindaco di Ankara  lanciò una campagna su Twitter contro una giornalista della Bbc accusata di essere una traditrice. Nell’agosto del 2013 il pianista  Fazıl Say, noto in tutto il mondo come il mozart turco, era stato condannato a 10 mesi di carcere per aver scritto dei tweet ironici sull’Islam dopo aver come avevamo raccontato in questo post”.