107 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Turchia: non si ferma la protesta, in migliaia in piazza Taksim

Manifestanti di nuovo in Piazza a Istanbul dove si registrano scontri con la polizia. Il Premier Erdogan dal Marocco minimizza ma la tensione resta altissima.
A cura di Antonio Palma
107 CONDIVISIONI
Immagine

Ancora tensione in Turchia dove proseguono le manifestazioni di piazza contro il governo Erdogan che iniziate dopo l'annuncio delle autorità di voler tagliare gli alberi del Gezi Park di Istanbul sono proseguite contro la politica governativa. Questa sera migliaia di manifestanti anti governativi sono tornati ad affollare piazza Taksim, a Istanbul, e non sono mancati piccoli tafferugli con le forze dell'ordine. La folla per il quarto giorno consecutivo urla lo slogan "Tayyp, dimettiti" rivolto al premier turco Erdogan che però dal Marocco dove è in visita ufficiale ha chiarito di non aver nessuna intenzione di fare un passo indietro e anzi ha minimizzato affermando "La situazione sta rientrando nella normalità, al mio rientro da questa visita i problemi saranno risolti".

La tensione resta altissima e manifestanti hanno anche preso d'assalto alcuni uffici del partito islamico Akp di cui fa parte il premier Erdogan lanciando anche bombe molotov. Secondo quanto riferiscono media locali scontri tra polizia e manifestanti si sono verificati lunedì sera anche a Besiktas, vicino alla residenza del Premier, dove le forze dell'ordine hanno effettuato alcune cariche con uso di lacrimogeni e idranti.  Stando all'ultimo bilancio diffuso dal ministro dell'interno sono oltre 1700 le persone arrestate nei giorni di proteste nelle varie città del Paese. Secondo l'associazione dei medici turchi, invece, oltre al manifestante morto sono centinaia i manifestanti soccorsi negli ospedali di Istanbul comprese le persone travolte da un'auto durante la manifestazione.

107 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views