687 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

A Tunisi marcia contro il terrorismo, Renzi: “Non gliela daremo vinta”

Il premier italiano sarà presente insieme a Fabrizio Cicchitto e Laura Boldrini. Nella capitale tunisina attesi migliaia di manifestanti.
A cura di D. F.
687 CONDIVISIONI
Immagine

UPDATE 15.15 – Sale a 22 morti il bilancio degli attentati – Purtroppo salgono a 22 i morti dell'attentato al museo del bardo di Tunisi dove hanno perso la vita anche quattro italiani. È deceduta in ospedale infatti Huguette Dupeu, una turista francese che era rimasta gravemente ferita dopo l'attacco. Si tratta della quarta vittima francese dell'attentato. Da fonti locali inoltre si è appreso che nove terroristi ricercati sono stati uccisi in uno scontro a fuoco con le forze di sicurezza tunisine avvenuto sabato sera a Gafsa, nel sud del Paese. Secondo i media locali tra le vittime ci sarebbe anche il super ricercato algerino Khaled Chaib, alias "Lokman Abou Sakher", leader della cellula Okba Ibn Nafaa, legata all'attentato del museo del Bardo del 18 marzo.

UPDATE: 15.10 – Renzi: “Non gliela daremo vinta”. "L'Italia è insieme alla Tunisia nella battaglia difficile per la democrazia. Non lasceremo il futuro in mano agli estremisti". Lo ha detto il nostro Presidente del Consiglio Matteo Renzi durante la marcia di contro il terrorismo organizzata a Tunisi a seguito dell'attentato al museo del Bardo. "L'attentato è una ferita terribile, che squarcia la storia anche di alcune famiglie italiane", ha aggiunto il Premier ricordando le numerose vittime tra cui alcuni italiani. "Siamo qui accanto alle autorità tunisine per dire che non la daremo vinta ai terroristi e continueremo a combattere per gli ideali di pace, libertà e fraternità ovunque" ha concluso Renzi. "È una marcia bellissima. Il popolo tunisino è sceso in piazza contro il terrorismo. Noi siamo qui per esprimere solidarietà e rafforzare il processo democratico" ha dichiarato invece la presidente della Camera Laura Boldrini. Dall'Italia però arriva un duro attacco del leader leghista Matteo Salvini che ha commentato "Renzi e la Boldrini sono in Tunisia contro il terrorismo. Speriamo che rimangano là, visto che con il loro buonismo stanno riempiendo tutta Italia di invasori, delinquenti e potenziali terroristi".

UPDATE: E' ufficialmente partita la marcia contro il terrorismo organizzata a Tunisi con lo slogan "le monde est Bardo". Decine di migliaia di persone stanno partecipando, tra esse anche alcuni leader mondiali. Per l'Italia sono presenti il premier Matteo Renzi e la Presidente della Camera Laura Boldrini. Per l'UE il ministro degli esteri Federica Mogherini.

La Tunisia scende in piazza contro il terrorismo: a 11 giorni dal terribile attentato al museo del bardo, in cui hanno perso la vita 22 persone, tra cui 4 italiani, i tunisini si preparano a manifestare contro l'escalation del terrore, sulla scia del grande corteo che sfilò a Parigi dopo gli attentati alla redazione della rivista satirica Charie Hebdo. Oggi come allora in piazza non ci saranno solo i cittadini ma anche i capi di Stato e di Governo di diversi paesi del mondo: per l'Italia, oltre a Matteo Renzi, anche la Presidente della Camera Laura Boldrini e un rappresentante del Parlamento, Fabrizio Cicchitto.

Il corteo prenderà il via alle 12, ora italiana, da Bab Saadoun, all'altezza del Parlamento. Le autorità tunisine e internazionali sfileranno per 400 metri, fino al Museo del bardo, dove verrà inaugurata una stele commemorativa delle vittime dell'attentato. Oltre alle autorità nazionali, come il presidente Beji Caid Essebsi e il premier Habib Essid, ci saranno numerosi rappresentanti internazionali. Per la Francia saranno presenti Hollande e il primo ministro Valls. Dalla Polonia arriverà il presidente Bronislaw Komorowsks. Non mancherànno il leader palestinese Mahmoud Abbas e i ministri degli Esteri di Germania e Spagna, Frank Walter Steinmeier e José Garcia Margallo. Per l'UE sarà presente Federica Mogherini.

687 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views