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Trump vuole aumentare le spese militari USA di 54 miliardi di dollari

Il presidente statunitense ha annunciato ‘aumento record di spese militari spiegando che taglierà i costi di altri settori.
A cura di Davide Falcioni
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Gli Stati Uniti, prima potenza militare del mondo, potrebbero incrementare esponenzialmente le spese per la difesa. A renderlo noto, parlando alla stampa in occasione di un vertice con i governatori, è stato il presidente USA Donald Trump, annunciando che "questo bilancio rispetta le mie promesse di proteggere gli americani". Il capo della Casa Bianca si riferisce a un aumento di 54 miliardi di dollari, ovvero il 10% in più rispetto agli attuali livelli di spesa che verranno coperti tagliando, per una cifra equivalente, i finanziamenti ad altri dipartimenti statali. Gli Stati Uniti, secondo Trump, "hanno bisogno di ricostruire le forze militari impoverite nel momento in cui ne abbiamo massimo bisogno". E ancora, gli incrementi di spesa sono necessari per assicurare che le Forze armate possano vincere le guerre alle quali partecipano, dal momento che gli Usa "non ne vincono più". "Non vinciamo mai – ha dettoo Trump -. Non combattiamo più per vincere". Il Repubblicano, inoltre, ha fatto sapere che il bilancio del 2018 in termini di costi militari dovrebbe essere concentrato nel "tenere lontani i terroristi": sarà un budget per la "sicurezza pubblica", spiega Trump, che sottolinea: gli Stati Uniti vinceranno la battaglia contro il crimine violento.

Trump: "Sostituiremo l'Obamacare"

Sempre parlando di bilancio pubblico Donald Trump ha annunciato di aver predisposto una soluzione "molto buona" per sostituire l'Obamacare, che ha "fallito, deve essere bocciato e sostituito". Secondo il presidente il piano per il taglio delle tasse non può procedere fino a quando non si conosceranno i costi per la riforma sanitaria.

George Bush: "Il Muslim Ban è un errore"

Curiosamente a contraddire Trump, in un'intervista a Nbc,  è stato l'ex presidente George W. Bush che si è dichiarato favorevole a una "politica per l'immigrazione accogliente ma allo stesso tempo nel rispetto della legge". Secondo l'ex inquilino della Casa Bianca il ‘muslim ban' rischia di compromettere uno dei capisaldi della libertà americana, ma anche la strategia anti-terrorismo: "Chi uccide innocenti non è religioso". Bush ha preso le distanze da Trump anche chiedendo risposte sui possibili contatti tra la Russia e i collaboratori del presidente. "Sono sicuro che vi sono domande a cui dare risposta".

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