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Trump attacca: “Obama il peggior presidente”. E caccia una mamma col bebè da un comizio

Scambio di accuse tra il presidente americano Barack Obama e il candidato repubblicano Donald Trump. Il primo dice che il tycoon non è adatto alla Casa Bianca, il secondo risponde definendolo il peggiore presidente della storia.
A cura di Susanna Picone
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Barack Obama è stato un disastro durante il suo mandato da presidente degli Stati Uniti d’America. Parola di Donald Trump, il candidato repubblicano pronto a prenderne il posto alla Casa Bianca. Il tycoon di New York, che si prepara a sfidare la candidata democratica Hillary Clinton, ha replicato alle accuse lanciate dallo stesso Obama, secondo cui il repubblicano ha dimostrato di non essere adatto a fare il presidente. “Donald Trump sta dimostrando di non essere adatto a fare il presidente degli Stati Uniti”, ha attaccato Obama, che nel corso di una conferenza stampa ha anche chiesto ai vertici del partito repubblicano perché stiano ancora con il tycoon. “È impreparato e non ha neanche le conoscenze di base sulle questioni fondamentali”, ha detto ancora il presidente in carica affermando che “qui non si tratta di gaffe sporadiche, ma di una situazione che si ripete giorno dopo giorno”. E da parte sua Trump ha parlato di Obama come di un “disastro, debole e inefficace”, forse “il peggior presidente nella storia del nostro Paese”.

Al comizio elettorale: “Amo i bambini, ma puoi portarlo via?” – Donald Trump ha trovato il modo di far parlare di sé anche per altre dichiarazioni, questa volta fatte da un comizio in Virginia. Lì il tycoon ha allontanato una madre con il neonato che piangeva. Inizialmente Trump aveva detto alla donna: “Non ti preoccupare del tuo neonato, amo i bambini piccoli. Sento un neonato piangere e mi piace”. Poco dopo però ha cambiato idea: “In realtà stavo scherzando, puoi portare via questo neonato”, ha detto tra qualche risata e timido applauso del pubblico. Poi, si è giustificato: “È tutto a posto. Non si preoccupi. Credo che (la madre ndr) abbia davvero pensato che mi piace sentire i bambini piangere mentre sto parlando. La gente non capisce. Va bene”.

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