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Treviso, drammatico incidente: muore Mattia, 18 anni, aveva appena preso la patente

Lo schianto è avvenuto nella notte tra sabato e domenica. Il ragazzo alla guida della sua auto ha perso il controllo del mezzo finendo contro un muretto di cemento.
A cura di S. P.
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Aveva preso la patente solo poche settimane fa Mattia Rizzardo, diciottenne rimasto ucciso nella notte tra sabato e domenica scorsa sulla provinciale 55 che collega Ponzano a Camalò di Povegliano, nella provincia di Treviso. L’automobile condotta dal ragazzo, secondo una prima ricostruzione di quanto accaduto, è finita fuori strada contro una spalletta in cemento e per il giovane alla guida non c'è stato nulla da fare. Mattia, come scrivono i quotidiani locali, viveva con la sua famiglia a Camalò di Povegliano, poco lontano dal punto in cui è avvenuto il drammatico incidente. Sabato era uscito per trascorrere una serata in compagnia di alcuni amici a una festa di paese: forse una distrazione o un improvviso colpo di sonno gli ha fatto perdere il controllo dell’auto mentre stava per tornare a casa.

Il ragazzo è morto sul colpo – Sul posto sono subito intervenuti il personale del 118, i vigili del fuoco e gli agenti della polizia stradale di Castelfranco, ma per il diciottenne non c’era nulla da fare. Il ragazzo è stato sbalzato all’esterno della macchina che si è poi ribaltata, schiacciando il corpo del giovane. Mattia è morto praticamente sul colpo. In tanti, dopo aver saputo della tragedia, hanno portato dei fiori sul luogo dell'incidente. Mattia, scrive la Tribuna di Treviso, era molto conosciuto nella zona dato che era anche un rugbista del Montebelluna. I giocatori e i suoi compagni di squadra ieri hanno messo il lutto al braccio per ricordare il ragazzo scomparso.

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