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Tredicenne sbranata dai suoi rottweiler: operata alla testa, è in prognosi riservata

E’ successo a Prato: la ragazzina pare stesse giocando con gli animali nel salotto di casa insieme alla sorella maggiore, che ha lanciato l’allarme. Operata alla testa e ad altre ferite sul resto del corpo all’ospedale di Firenze, resta ancora in prognosi riservata.
A cura di Ida Artiaco
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Ha riportato gravi lesioni alla testa una ragazza di 13 anni azzannata dai suoi cani, tre esemplari di rottweiler, mentre giocava nel salotto di casa insieme alla sorella. E' successo a Carmignano, comune di poco più di 15mila abitanti in provincia di Prato. Ricoverata in codice rosso, è stata ferita gravemente anche in altre parti del corpo, sui fianchi e alle gambe ed ha subito una operazione delicata alla testa all'ospedale Mayer di Firenze durata cinque ore. I medici impegnati in sala operatoria hanno fatto sapere di aver ricostruito e poi rivascolarizzato la parte lesionata del capo e suturato le altre ferite. Al momento, l'adolescente è in rianimazione e la prognosi resta riservata.

Secondo una prima ricostruzione, pare che la ragazza stesse giocando con la sorella maggiore nel salotto di casa quando è avvenuto l'attacco da parte dei tre cani, che anche i vicini hanno definito generalmente tranquilli. L'aggressione è stata improvvisa: la ragazza più grande è dovuta intervenire per strappare letteralmente la 13enne dalle fauci degli animali che sembravano impazziti, dopo averla colpita alla testa e alle gambe. La madre, che era fuori casa insieme al marito, ha accusato un malore ed è stata trasportata all’ospedale Santo Stefano di Prato per accertamenti.  I cani, invece, sono stati messi in sicurezza e si trovano ancora presso l'abitazione in attesa di ulteriori decisioni sul loro futuro.

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