Tragedia sfiorata sul viadotto dell’A16 dove a luglio precipitò un autobus
A 24 ore dalla riapertura del viadotto sull'autostrada A16, dove nel luglio scorso precipitò un autobus provocando la morte di 40 persone, è stata nuovamente sfiorata la tragedia. L'autista di un tir con dei problemi ai freni ha perso il controllo del mezzo e, quando ormai credeva di non riuscire a rallentarne la corsa, ha avuto la prontezza di appoggiarsi sul lato sinistro della carreggiata, riuscendo fortunatamente a bloccare la corsa dell'auto articolato sulle barriere di protezione appena montate. L'incidente fortunatamente non ha provocato nessun ferito ma soltanto un grandissimo spavento da parte dell'autista. Il tir è stato successivamente rimosso.
Lo scorso luglio sullo stesso tratto dell'autostrada A16 si è consumata una tragedia immane: un autobus con una cinquantina di persone è precipitato in un viadotto nel tratto in Irpinia. Il pullma stava tornando a Napoli da un viaggio a Telese Terme: l'incidente provocò 38 morti – molti dei quali bambini e dieci feriti. A causare la tragedia furono le condizioni non ottimali del mezzo, che da diversi chilometri viaggiava senza controllo e in avaria.