Tornado in Messico fa decine di vittime: è il più forte degli ultimi 15 anni

È drammatico e secondo le autorità è destinato ad aggravarsi il bilancio delle vittime del violento tornado che ha colpito il Messico, in una zona di frontiera con gli Stati Uniti. Sono almeno 13 le vittime accertate a Ciudad Acuna, nello Stato messicano di Coahuila, dove il tornado ha distrutto oltre mille case e ha fatto letteralmente volare le automobili. Tra le vittime ci sono anche tre bambini, mentre un quarto bambino risulterebbe disperso. I feriti sono un centinaio mentre oltre duecento persone hanno subito tagli e ustioni. Il sindaco di Ciudad Acuna, Evaristo Lenin Perez, ha reso noto che la maggior parte dei morti è stato colta dal tornado all'esterno delle abitazioni. La protezione civile ha allestito otto centri di accoglienza per le persone le cui case sono state distrutte o danneggiate. Un portavoce del Servizio Meteorologico Nazionale ha affermato che si tratta del più forte tornado che ha colpito il Messico negli ultimi 15 anni.

Danni e vittime anche in Texas e Oklahoma – Ma non è solo il Messico ad aver subito i danni del maltempo: tra sabato e domenica, secondo quanto riportano i media locali, almeno altre cinque persone sono morte oltre il confine con gli Usa, in Texas e Oklahoma, a causa delle alluvioni. Nella contea texana di Hays dodici persone risultano disperse dopo che la casa nella quale si trovavano è stata trascinata da un’ondata di piena. L'acqua ha trascinato via macchine e case, con una forza, ha raccontato il governatore Greg Abbott in conferenza stampa, pari a quella di uno tsunami. Abbott ha quindi dichiarato lo stato di emergenza in 37 contee. Si scava ancora sotto le macerie nella speranza di trovare sopravvissuti. Due delle vittime americane sono state segnalate nel nord dell'Oklahoma e si tratta di una 33enne, che ha perso il controllo della sua auto, e di un vigile del fuoco a Claremore.