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Torino, uomo uccide a pugni la moglie dopo una lite

Ruggero Lodola ha ucciso la moglie di 70 anni sferrandole numerosi pugni alla testa.
A cura di D. F.
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Ruggero Lodola, un uomo torinese ha ucciso la moglie di 70 anni – Santina Lodi – al culmine di un litigio esploso presumibilmente per motivi futili. E' accaduto nel capoluogo piemontese: l'assassino ha confessato il delitto al termine di un lungo interrogatorio durato tutta la notte. La donna era stata trovata priva di vita, nel tardo pomeriggio di lunedì, all'interno della sua casa. In un primo momento, il marito, anche lui un 70enne, aveva raccontato di aver trovato la moglie già morta al suo rientro a casa di via Crevacuore 41.

Era stato proprio il killer a dare l'allarme al 112 e al 118. La donna aveva una profonda ferita alla testa, ma nell'abitazione non sono state trovate tracce né di colluttazione né di intrusioni, a dimostrazione che nessuno vi si era introdotto per compiere una rapina. Ascoltato dai carabinieri il pensionato ha alla fine ammesso le sue responsabilità: a quanto pare l'anziano ha ucciso la moglie colpendola più volte con alcuni pugni.

Stupore tra i vicini di casa della coppia – “Erano una bella coppia: lei silenziosa e tranquilla, lui sempre gentile ed educato”, così i vicini di casa dei coniugi Lodola, che esprimono stupore per quanto accaduto nella casa in via Cravacuore. A quanto pare, secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, dopo aver ucciso la moglie l’uomo è uscito di casa e ha consumato una birra in un bar nel quartiere Parella. Al suo rientro, ha chiamato 112 e 118, sostenendo di avere trovato la moglie morta. Ma la sua versione non ha convinto i militari. Accompagnato in caserma, l’uomo è crollato dopo una notte di interrogatorio. La coppia aveva due figli.

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