Torino, il cane gli ringhia contro: poliziotto gli spara
Un cane di grossa taglia che ringhia e abbaia può essere considerato pericoloso. E' probabilmente questa l'interpretazione che un agente di polizia di Torino ha dato in riferimento alla situazione ch si è trovato ad affrontare: ha sparato infatti a Luna, un incrocio tra un boxer e un pitbull, peso 25 chili, perché erano "venute meno le condizioni di sicurezza". La storia è raccontata oggi da La Stampa. Siamo nel Parco del Valentino e i protagonisti di questa triste storia, comunque a lieto fine, sono una coppia di fidanzati e il loro cane. I due stavano litigando ad alta voce insieme all'animale, libero in un recinto. Gli agenti, dopo una segnalazione, hanno raggiunto la zona e intimato alla coppia di smettere, ma senza risultati. A quel punto accade l'inaspettato. Il cane, secondo la ricostruzione della polizia, si avvicina minacciosamente, ringhiando e abbaiando. Un agente, per difendersi o perché teme una reazione da parte della bestia, estrae la Beretta d’ordinanza e esplode un solo colpo contro l’animale, centrato all'addome.
Sono stati gli stessi poliziotti a soccorrere il cane e a portarlo poi alla clinica veterinaria per essere medicato. Dopo una lunga operazione Luna è salva. I chirurghi spiegano che hanno dovuto suturare il polmone trapassato dal proiettile, che per fortuna era fuoriuscito. I responsabili della questura di Torino hanno avviato un’indagine interna per valutare se il comportamento dell’agente sia stato corretto o no, ma non sarebbero stati presi provvedimenti a suo carico. I proprietari del cane hanno invece presentato un esposto alla Procura.