Thailandia, l’elefante per turisti spaventato dai fuochi d’artificio: si accascia e muore
Spaventato dai fuochi d'artificio sparati in piazza, si è accasciato a terra esalando l'ultimo respiro. Così è morto Samruai, un anziano elefante usato per anni dai suoi proprietari come attrazione turistica per i visitatori del Sanctuary of Truth di Pattaya, in Thailandia. Come raccontano i media locali, l'animale, un esemplare femmina di circa cinquanta anni, aveva iniziato a mostrare i primi sintomi di malattia proprio alla fine di dicembre a seguito dei fuochi di artificio per il capodanno. L'animale non si era mai ripreso dallo shock ed è morto all'improvviso sabato accasciandosi al suolo in strada dove stava lavorando come sempre.
I suoi padroni hanno allertato i veterinari e l'elefante è stato subito soccorso con antibiotici e altri medicinali ma non si è mia più ripreso ed è morto poco dopo. Il suo padrone e la moglie hanno voluto per lui un funerale in piena regola. La cerimonia si è svolta presso il tempio di Bang Lamung dove quattro monaci buddisti, intervenuti appositamente per lui, hanno detto delle preghiere in nome dell'animale prima che questo venisse seppellito in zona con l'ausilio di un carro gru.