Terrore in Egitto, attacco ad Hurghada. “Due turiste uccise e quattro ferite”

Le forze di sicurezza egiziane hanno arrestato un uomo che avrebbe pugnalato sei turiste mentre si trovava in una spiaggia di un hotel nella città di Hurghada, nel Mar Rosso. Almeno due sarebbero rimaste uccise, stando alle forze di sicurezza citate da Reuters. La notizia è stata riportata direttamente dal Ministero degli Interni, nel cui comunicato non si parla però di morti. Fonti locali avevano riferito che i feriti sarebbero cittadini ucraini, ma lo stesso dicastero ha poi precisamente che si tratta di persone provenienti da diversi Paesi, quindi non solo l'Ucraina. AFP scrive che il presunto assalitore è stato subito fermato ed è attualmente sotto interrogatorio. Da stabilire se si sia trattato o meno di un attacco terroristico.

Aggressore arrivato sulla spiaggia a nuoto

Secondo quanto rivelato dalle forze ministeriali, l'aggressore sarebbe arrivato sul luogo dell'aggressione a nuoto da una vicina spiaggia pubblico. Stando ad alcuni testimoni, prima di aggredire i turisti, avrebbe detto ad eventuali cittadini egiziani di "starne fuori", quasi a volere a colpire deliberatamente soltanto gli stranieri. Le dichiarazioni sono comunque ancora al vaglio degli inquirenti. I turisti sopravvissuti sono stati ricoverati in ospedale.

Il momento dell'arresto del sospettato:

Hurghada, località turistica molto apprezzata

Hurghada si estende per 40 km sulla costa del Mar Rosso ed è rinomata per le immersioni subacquee. Tra le mete più gettonate dai turisti che scelgono l'Egitto soprattutto per i numerosi resort, ristoranti, bar e discoteche.
L’attentato è avvenuto a poche ore dalla morte di 5 poliziotti, uccisi al Cairo da sospetti militanti islamisti, che hanno attaccato il veicolo sul quale viaggiavano venerdì mattina.