Terremoto, la politica per una volta non si divide: “Solidarietà e aiuto reciproco”
Come vi stiamo raccontando, questa notte un violento terremoto, seguito da una serie di scosse più deboli, ha colpito il centro Italia. Il sisma, di magnitudo 6.0, ha avuto l’epicentro a 2 chilometri da Accumoli (Rieti) e 10 da Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) e Amatrice (Rieti). Le vittime sono oltre 30, circa un centinaio i dispersi e diverse migliaia gli sfollati, per quella che va sempre più conformandosi come una tragedia di dimensioni enormi.
Per una volta, la politica sta fornendo una prova degna. Di fronte al dramma che ha colpito il Paese, esponenti dei diversi partiti stanno lanciando appelli alla solidarietà e all’unità, manifestando la loro vicinanza ai cittadini dei Comuni più esposti.
Il Governo ha riunito il comitato operativo presieduto dal capo della Protezione Civile, con una cabina di regia che ha coinvolto le strutture di coordinamento e soccorso e i Presidenti delle regioni interessate dal sisma. Sul posto si sta recando il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio, mentre il Presidente del Consiglio Matteo Renzi dovrebbe parlare alle 14 e fornire informazioni più precise su vittime, danni e operazioni di soccorso.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha diramato una nota ufficiale:
E' un momento di dolore e di appello alla comune responsabilità.
Tutto il Paese deve stringersi con solidarietà attorno alle popolazioni colpite.
Il mio primo pensiero va alle tante vittime di questo devastante sisma che ha colpito una parte così ampia di territorio nazionale.
Voglio ringraziare le autorità locali, la protezione civile, i vigili del fuoco, le forze di polizia, le forze armate, i volontari, per l'impegno e la dedizione nell'opera di soccorso.
Nell'immediato occorre impegnare tutte le forze per salvare vite umane, curare i feriti e assicurare le migliori condizioni agli sfollati.
Sarà subito dopo necessario un rapido sforzo corale per garantire la ricostruzione dei centri distrutti, la ripresa delle attività produttive e il recupero della normalità di vita.
Il Movimento 5 Stelle ha invece pubblicato un messaggio sul blog di Beppe Grillo, in cui si esprimono vicinanza e solidarietà alle persone colpite dal terremoto, spiegando di aver sospeso l’attività politica in vista del referendum sulla riforma della Costituzione:
Siamo vicini alle famiglie delle vittime in questa tragedia, e siamo vicini a tutti gli uomini e le donne che con generosità e abnegazione stanno prestando soccorso e si stanno prodigando in questo momento di grave emergenza.
Ricordiamo che occorre sangue per l'emergenza. E che si può donare all'ospedale De Lellis di Rieti fino alle 11.00 (portando documento di identità e codice fiscale). Altra cosa molto importante. Evitare di percorrere la Salaria se proprio non è necessario. I soccorsi passano di lì e meno ostacoli ci sono meglio è.
Intanto, la tappa di oggi del “Costituzione coast to coast” tour è sospesa e riprenderà domani.
Messaggi di solidarietà sono arrivati anche da altri autorevoli esponenti dei principali partiti politici italiani:
