Terremoto L’Aquila, assolto Bertolaso nel processo Grandi Rischi bis

Guido Bertolaso è stato assolto dall'accusa di omicidio colposo perchè il fatto non sussiste al processo Grandi Rischi bis sul sisma dell'Aquila del 6 aprile 2009. A pronunciare la sentenza è stato il giudice del tribunale del capoluogo abruzzese, Giuseppe Grieco. Nella scorsa udienza del 27 settembre, il procuratore generale Romolo Como aveva chiesto tre anni di reclusione.

Sull'ex capo della Protezione civile pendeva l'accusa di omicidio colposo plurimo e lesioni. Gli viene contestata l'organizzazione di una "operazione mediatica perché vogliamo rassicurare la gente", come si legge in un'intercettazione telefonica con l'allora assessore abruzzese della protezione civile Daniela Stati – prosciolta. In seguito a quella telefonata venne convocata la riunione degli esperti della Commissione Grandi Rischi all'Aquila, il 31 marzo 2009, con lo scopo di rassicurare i cittadini nonostante la città fosse da mesi interessata da uno sciame sismico. Cinque giorni dopo si è verificata la scossa distruttiva del 6 aprile, che ha provocato 309 morti e più di 1700 feriti.

Durante il dibattimento il difensore di Bertolaso, l'avvocato Filippo Dinacci, ha puntato sull'inutilizzabilità della intercettazione in esame: "Le intercettazioni inutilizzabili, non sono valide ai fini probatorie ma solo ai fini investigativi. Lo dice la Cassazione In questo processo non c'è prova anche perchè gli stessi scienziati hanno testimoniato di non essere mai stati condizionati. Addirittura Barberi ha spiegato che anche alla luce dei rapporti, Bertolaso non si sarebbe mai permesso". Il legale ha anche sottolineato che l'ex capo della Protezione civile nella telefonata con Daniela Stati "ha detto esattamente il contrario. Ha bacchettato la Stati dicendole ‘non ti azzardare a tranquillizzare i cittadini perchè i terremoti non si possono prevederè".

I sette componenti della Commissione sono stati condannati in primo grado e assolti in Appello e Cassazione con la sola eccezione di Bernardo De Bernardinis, vice di Bertolaso, condannato in via definitiva a due anni. Per i giudici, infatti, sarebbe stato il solo De Bernardinis, in una intervista televisiva, a rassicurare gli aquilani.