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Terremoto nel Centro Italia

Terremoto Centro-Italia, sindaci in rivolta. Errani: “Manterremo gli impegni presi”

Il sindaco di Amatrice: “Sulle tasse ci hanno preso in giro”. Vasco Errani rassicura: “Gli impegni saranno rispettati”. Oggi il premier Paolo Gentiloni in visita ad Arquata del Tronto.
A cura di Susanna Picone
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“Sull'esenzione da tasse e contributi ci hanno preso in giro. Ho studiato il bando pubblicato dal ministero dello Sviluppo economico: non c'è quello che era stato stabilito. Ci avevano promesso l'esenzione dai contributi e dalle tasse per le imprese per due anni. E invece c'è solo un credito d'imposta. E questo non va bene”, a parlare pochi giorni prima del primo anniversario del devastante terremoto che ha colpito il Centro-Italia è il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi, sottolineando ciò che in 12 mesi non è ancora stato fatto e parlando delle promesse disattese. “Io avevo detto che la zona urbana franca doveva essere appannaggio soltanto dei 55 comuni che hanno una zona rossa, che era un criterio. Invece l'hanno allargata a tutti, perché poi la civiltà dei clientes parte dall'Antica Roma. Le promesse erano altre”, così Pirozzi. E ancora: “Il Mise ha pubblicato il bando sotto Ferragosto. Io ho telefonato dicendo: non mi prendete in giro, vi faccio la guerra. Mi auguro che si siano sbagliati, è uno scippo. O mettono a posto o io faccio la contea: faccio un regolamento grazie ai soldi delle donazioni degli italiani e sarò io a rimborsare i contributi e le tasse per le attività del mio territorio. Se vanno via tutti puoi resistere un anno, ma se poi al secondo anno devi arrenderti, a questo punto le casette non servono più”.

Gentiloni ad Arquata del Tronto. Sindaco chiede la rimozione delle macerie

Un altro sindaco che lamenta ritardi nella ricostruzione dopo il terremoto è quello di Arquata del Tronto, Aleandro Petrucci, che oggi accoglierà il premier Paolo Gentiloni. “A un anno dalla prima scossa siamo ancora in fase emergenziale: ancora non abbiamo potuto mettere piede nel capoluogo perché ci sono le macerie. Finché non verranno rimosse, di ricostruzione non si parla”, così Petrucci lamentando ritardi. Quanto alle casette, “ne abbiamo consegnate 26 a Pescara e ora 16 a Piedilama, ma contiamo di arrivare presto a 200”. In merito alla denuncia di Pirozzi riguardo all'esenzione di tasse e contributi il primo cittadino di Arquata non si sbilancia: “Non ho approfondito la questione, ma se lo dice Pirozzi, che è amico mio, fa bene a dirlo a voce alta. Noi avevamo chiesto una zona franca totale per i comuni del cratere. I morti vengono a commemorarli da noi, un occhio di riguardo in più ci voleva”.

Errani assicura: impegni presi dal governo saranno rispettati

Una risposta alle critiche dei sindaci terremotati è arrivata intanto da Vasco Errani, commissario straordinario alla ricostruzione delle aree colpite dal sisma del 2016, secondo cui gli impegni presi dal governo verranno rispettati. “Per quello che riguarda la zona franca, il governo ha assicurato che, per i prossimi due anni, entro i ‘de minimis' tutte le imprese non pagheranno né tasse né contributi”, ha detto Errani in una intervista al Corriere parlando appunto degli interventi per le zone devastate dal terremoto dell'agosto e dell'ottobre dello scorso anno. “Come è noto – così ancora Errani – è così che funzionano tutte le zone franche e io sono convinto che sarà così anche per le zone terremotate. Gli impegni presi dal governo saranno confermati”.

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