Terni: 36enne uccisa a coltellate in casa, arrestato il marito 66enne
Un uomo italiano di 66 anni è stato arrestato per l'omicidio della moglie, una donna anche lei italiana di 36 anni che è stata trovata morta la scorsa notte nella loro abitazione di Terni. La donna è stata uccisa con due coltellate all’addome. Il marito della vittima, un pensionato, si è presentato in carcere dopo il delitto, lì si trova attualmente in stato di arresto per omicidio volontario. “Ho ucciso mia moglie”: queste sarebbero state le prime parole pronunciate dal 66enne – che avrebbe dunque già confessato il delitto – davanti alla polizia penitenziaria al carcere di Terni. Nell'abitazione del delitto a Terni, da quanto si apprende, c'erano anche i due figli della coppia che però in quel momento dormivano e non si sarebbero accorti di nulla. L’omicidio della 36enne è avvenuto in una abitazione di via Gramsci, nell’immediata periferia della città. Gli inquirenti sono al lavoro per tentare di ricostruire i motivi dell'omicidio. L'ipotesi al momento sembra essere quella di motivi passionali.
Il femminicidio sarebbe avvenuto nel corso di una lite
La vittima di femminicidio a Terni si chiamava Laura Livi, era un consulente legale. I due figli della coppia avevano due e sette anni e, da quanto è emerso, il pensionato li avrebbe chiusi nella loro stanza prima di colpire la moglie con due coltellate all’addome. Secondo una prima indagine dei carabinieri, l’omicidio sarebbe avvenuto nel corso di una lite, probabilmente iniziata a causa della forte gelosia di lui. Sembra inoltre che il loro rapporto non era visto di buon occhio dalla famiglia della vittima, data la forte differenza di età tra i due. Da quanto si è appreso, l'uomo aveva un altro matrimonio alle spalle concluso con una separazione: anni fa aveva lasciato la ex moglie per stare con la donna uccisa nella notte e dalla quale ha avuto due figli.
