Tenta di sedare una lite tra coniugi, ma viene ucciso a bottigliate
Ha tentato di dividere l'ennesima violenta lite tra due coniugi, ma è stato ucciso. La vittima si chiamava Giovanni Fiorino, aveva a chiamato il i carabinieri chiedendo aiuto perché coinvolto in una lite in un condominio popolare in via Grotta del Toro, a Marsala (Tp). Ma quando i militari sono arrivati nel palazzo, l'uomo era in condizioni disperate a causa delle ferite alla testa che gli sono state provocate a colpi di bottiglia. Fiorino è stato trasportato d'urgenza a Palermo, dove è morto all'alba di questa mattina.
Prima di morire, Fiorino è riuscito a dare ai carabinieri indicazioni molto preziose per risalire al suo aggressore: si tratta di Francesco Giuseppe Lombardo, di 50 anni, sulle cui tracce si sono messi in militari fin da stamattina e che è stato rintracciato e arrestato poco dopo. Dopo aver fornito il nome dell'aggressore l'uomo ferito è svenuto ed è stato trasportato d'urgenza a Palermo, dove nella notte è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico,che tuttavia non ne ha scongiurato il decesso. Adesso, Lombardo è in stato di fermo, il provvedimento è stato disposto dal procuratore della repubblica di Marsala.