Tensione in Israele, 5 i palestinesi uccisi. Cisgiordania, arrestati 25 capi di Hamas
Cresce ancora la tensione in Medio Oriente dopo i gravi incidenti avvenuti venerdì scorso. E aumenta il bilancio delle vittime. Dopo i tre morti palestinesi di venerdì, il bilancio si è aggravato con la morte di altri due manifestanti. Ad al-Azaryeh un dimostrante è stato colpito a morte durante i disordini ed è deceduto dopo il ricovero in ospedale. Un quinto palestinese è morto stamattina: si tratta di Oday Nawaya, 17 anni, morto in seguito alle ferite riportate per l'esplosione di una bottiglia molotov a nord-ovest di Nablus. A queste cinque vittime palestinesi si aggiungono i tre coloni israeliani accoltellati venerdì a Neve Tsuf, nei pressi di Ramallah.
Blitz in Cisgiordania, Israele arresta 25 capi di Hamas
Intanto nella notte in Cisgiordania l’esercito israeliano ha arrestato 25 membri di Hamas, tra cui alcuni funzionari della Striscia di Gaza. Il blitz arriva nel contesto di misure straordinarie adottate dopo le violenze degli ultimi giorni. Fra gli arrestati, secondo fonti palestinesi, ci sarebbero un deputato e 5 miliziani di Hamas liberati anni fa da Israele nel contesto di uno scambio di prigionieri. Forse in risposta ai blitz, dalla striscia di Gaza è partito un razzo diretto verso il territorio israeliano che non ha provocato né vittime né feriti.
Netanyahu riunisce il gabinetto di difesa per discutere della situazione alla Spianata delle Moschee
Il premier Benyamin Netanyahu ha convocato il gabinetto di difesa per esaminare la situazione creatasi a Gerusalemme in seguito all’installazione di metal detector agli accessi della Spianata delle Moschee. Lo riferiscono i media locali secondo cui fino al termine della seduta – che dovrebbe iniziare questa sera – i varchi elettronici non dovrebbero essere rimossi. In una intervista alla radio militare il ministro della sicurezza interna Ghilad Erdan ha detto che vengono presi in esame anche altri sistemi di sicurezza, ma che almeno per il momento la polizia ritiene che i metal detector diano maggiore affidabilità. La scorsa notte, alla Porta dei Leoni della Città Vecchia sono anche state installate telecamere di sorveglianza. Per i palestinesi la calma potrà tornare solo quando ai fedeli islamici sarà garantito l'ingresso nella Spianata delle Moschee senza alcun controllo.
Papa Francesco chiede moderazione e dialogo
Nell’Angelus di oggi papa Francesco ha detto di seguire “con trepidazione le gravi tensioni e le violenze di questi giorni a Gerusalemme”. “Sento il bisogno di esprimere un accorato appello alla moderazione e al dialogo. Vi invito ad unirvi a me nella preghiera, affinché il Signore ispiri a tutti propositi di riconciliazione e di pace”, ha aggiunto il Pontefice da piazza San Pietro.
