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Taglio del 20% alle contravvenzioni stradali, governo e M5S dicono no

Pd e PdL presentano una proposta di legge per ridurre l’importo delle contravvenzioni al Codice della Strada per chi paga entro 5 giorni. Il governo prende tempo, il Movimento Cinque Stelle dice no: “alla riduzione indiscriminata dell’importo delle sanzioni”.
A cura di Redazione
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Taglio del 20% delle multe stradali in caso di pagamento veloce, entro 5 giorni dalla contestazione o dalla notificazione: alt del governo e del Movimento Cinque Stelle alla proposta di legge firmata da deputati Pd e Pdl, testo attualmente all'esame della Camera. Palazzo Chigi preso tempo sostenendo la necessità di avere prima un quadro delle risorse. La proposta di legge ha come primo firmatario il presidente della commissione Trasporti della Camera Michele Meta (Pd) ed è stata sottoscritta da numerosi deputati Democratici e del Pdl, nonché da un esponente di Sel, Stefano Quaranta. Il governo, attraverso il sottosegretario alle Infrastrutture Rocco Girlanda ha spiegato che è "necessario acquisire le valutazioni dei Ministeri dell'Interno, della Giustizia e dell'Economia". Dubbi invece sono stati espressi duranti i lavori della commissione dall'esponente M5S Ivan Catalano, che si dice in "disaccordo con la riduzione indiscriminata dell'importo delle sanzioni".

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