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Svizzera, base jumper italiano muore schiantandosi contro le rocce

L’uomo, un 46enne che era insieme a due amici, si è lanciato nel vuoto da un’altezza di 2.497 metri nella valle di Gastern. Si è schiantato subito dopo il salto.
A cura di Susanna Picone
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In Svizzera un italiano di 46 anni è morto in una prova di base jumping, una disciplina sportiva estrema in cui ci si getta prima in caduta libera per poi aprire il paracadute e atterrare in sicurezza. Il grave incidente è avvenuto nella mattinata di ieri, stando a quanto ha riferito la polizia cantonale. L’italiano è morto lanciandosi nel vuoto da una montagna nell’Oberland Bernese, nei pressi di Kandersteg. L’uomo, che era in Svizzera insieme a due amici, si è lanciato dalla cima Unteren Tatelistorm, da un’altezza di 2497 metri nella valle di Gastern e, secondo quanto riferisce la stampa locale, subito dopo il salto alle 12.30 di ieri si è schiantato contro le rocce della montagna morendo.

Una settimana fa morto un norvegese in un incidente simile – La settimana scorsa in un incidente simile, sempre in Svizzera, è morto un norvegese di 45 anni. Anche lui appassionato di base jumping, il norvegese è morto nel cantone di San Gallo, dove si trovava come turista. Ad allertare i soccorsi era stato un ciclista ma i medici intervenuti non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.

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