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Sulle orme di Fantozzi: ieri a Desenzano disputata la Coppa Cobram

Pantaloni ascellari, giacche di velluto, bici d’epoca e la famigerata “bomba” per un centinaio di ciclisti a Desenzano, che hanno disputato la celebre Coppa Cobram.
A cura di D. F.
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Mancavano solo il ragionier Fantozzi e il collega Filini ieri mattina a Desenzano del Garda per la prima edizione della Coppa Cobram, gara ciclistica passata alla storia nel film "Fantozzi contro tutti" e, nella rappresentazione cinematografica, organizzata dal megadirettore Visconte Cobram. Un velo cult della commedia italiana che un gruppo di organizzatori ha deciso di riproporre in versione reale. Nella città lombarda si sono dati appuntamento un centinaio di ciclisti: dopo l'iscrizione e dopo aver attaccato il numero alla maglia hanno ricevuto persino la famigerata "bomba", intruglio alcolico dispensato a piene mani in una bottiglietta da Mauro, il biciclettaio matto, leader del comitato organizzatore.

I partecipanti si sono presentati in tenuta rigorosamente fantozziana: niente tutine aderenti, niente bici futuristiche, ma mutandoni ascellari, bretelle old style e velocipedi vintage. L'evento non era agonistico e non era prevista nessuna classifica, così i partecipanti non si sono dovuti dannare l'anima nel tentativo di staccarsi in salita. In realtà la Coppa Cobram ne ha messo alla prova fantasia, ironia e voglia di divertirsi: così tra i travestimenti non sono mancati personaggi bizzarri di Fantozzi o altri appartenenti alla leggenda del ciclismo. Da Coppi a Bartali.

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