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Studente spacca statua dell’Accademia di Brera per un selfie

Il ragazzo si è seduto sulla gamba della scultura, che è un calco realizzato nei primi anni dell’Ottocento, amputandola.
A cura di A. P.
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Per farsi un selfie uno studente è salito sulla statua del "Satiro ubriaco" dell’Accademia delle Belle Arti di Brera, a Milano, ma ha finito per spaccarla danneggiandola pesantemente. È accaduto ieri, ma a scoprirlo sono stati martedì mattina alcuni addetti dell’Ateneo in servizio che hanno ritrovato la statua letteralmente senza una gamba. A riprendere l'intera scena è stata però una telecamera di sorveglianza posta proprio nel corridoio interno in cui era posizionata la statua amputata. Come racconta il Corriere della Sera, a provocare la devastazione potrebbe essere uno studente straniero intento in uno di quegli autoscatti tanto di moda, i selfie appunto, con tanto di statua alle spalle. Sembra che il ragazzo però si sia appoggiato troppo alla gamba della statua della gipsoteca di Brera finendo per spaccarla. La statua colpita fa parte di una serie di statue realizzate in gesso e terracotta risalenti ai primi anni dell’Ottocento e poste all'interno dell'edificio dell'Accademia di Brera.

Statua è una copia – Fortunatamente, come hanno confermato dall'Ateneo, le statue non hanno un altissimo valore essendo delle copie o più precisamente dei calchi prodotti dalle botteghe degli scultori più rinomati dell’epoca, compreso Antonio Canova. Anche per questo le statue infatti sono esposte nei corridoi di passaggio e non nelle sale più interne. L'originale della statua danneggiata ad esempio è conservato alla Gliptoteca di Monaco di Baviera in Germania.

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