Strage di Capodanno: uccide ex moglie, figlio e altre 10 persone durante festeggiamenti
Strage di Capodanno in Brasile, dove un uomo ha ucciso la ex moglie, il figlio di 8 anni ed almeno altre dieci persone che celebravano l'arrivo del nuovo anno. L'uomo, identificato come Sidnei Araujo, aveva con sé diverse armi da fuoco quando ha preso d'assalto la casa di famiglia a Campinas, a circa 100 km da San Paolo, secondo quanto accertato dalla polizia. Altre tre persone sono rimaste ferite. Due ragazzi si sono invece salvati, perché erano in bagno quando è iniziata la sparatoria. Il killer si è poi suicidato con un colpo di pistola alla testa. Secondo le prime informazioni, l'uomo non avrebbe accettato la separazione dalla moglie, cercando di ottenere la custodia del figlio in tribunale.
I fatti sarebbero avvenuti poco prima di mezzanotte. Gli agenti hanno poi interrogato i vicini delle vittime che hanno ammesso di aver sentito delle esplosioni, ma, convinti che fossero fuochi d'artificio, non hanno pensato ad avvertire la polizia. Le autorità sono state allertate solo quando uno dei ferito, sfuggito dalla furia omicida del killer, è andato a chiudere aiuto ad un vicino di casa. "Quando abbiamo aperto la porta per andare in strada e vedere i fuochi d'artificio di Capodanno, una persona ferita è venuto nel nostro cortile. Era terrorizzata e ci ha chiesto aiuto” ha detto un vicino Christiano Machado.