26.736 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Stop alla spesa col cane: i supermercati vietano l’accesso agli animali domestici

Il primo ad applicare la normativa UE, sulla base di una circolare del ministero, sarà il Pam di Padova. La decisione per preservare igiene e sicurezza dei prodotti alimentari. Ma la Lav insorge: “Le norme europee dicono altro”.
A cura di Biagio Chiariello
26.736 CONDIVISIONI
Immagine

Addio spesa con l’amico a quattro zampe sul carrello. Il primo a partire sarà un supermercato Pam di Padova, ma i divieti – e sicuramente le polemiche – sono pronti a estendersi in tutto il Paese. Come riporta il Mattino di Padova, l’avviso è esposto su un cartello presente all’interno dei supermercati. “Da martedì prossimo, 1 agosto, in conformità al Regolamento cee 852/2004 sulla disciplina dell’igiene e della sicurezza dei prodotti alimentari, in questo supermercato, è vietato l’ingresso a tutti gli animali domestici”, si legge. La normativa esenta sia i cani delle forze di polizia in servizio, sia quelli che accompagnano i non vedenti.

La normativa UE sui cani al supermercato

La disposizione nasce da una normativa europea di ben tredici anni fa, ciclicamente “ricordata” dal ministero della Salute con varie circolari. Alla fine il supermercato veneto ha deciso di applicare alla lettera. Non senza polemiche, come detto. “Questa scelta è stata presa in base alla nota della Direzione Generale per l’Igiene e la Sicurezza degli Alimenti del Ministero della Salute” spiegano infatti dall’azienda. “Con questa, firmata il 27 marzo 2017 e inviata agli assessorati competenti di tutte le Regioni, Veneto compreso, diventa definitivamente esecutiva la vecchia normativa sul divieto emanata tredici anni fa dall'Europa. D’altronde la direttiva è stata reiterata anche il 7 giugno dal direttore generale dell’ufficio del Ministero della Salute, che ha risposto a una presa di posizione della Lega Italiana Antivivisezione”.

La Lav non ci sta

Il regolamento europeo recita che “occorre predisporre procedure adeguate per controllare gli animali infestanti e per impedire agli animali domestici di accedere ai luoghi dove gli alimenti sono preparati, trattati o conservati (ovvero, qualora l’autorità competente autorizzi tale accesso in circostanze speciali, impedire che esso sia fonte di contaminazioni)”. Ma secondo Alessandro Fazzi dell’ufficio legale della Lav, la nota del ministero ispirata al regolamento conterrebbe diverse imprecisioni: “Il documento ignora che il Regolamento europeo 852 del 2004 si applica alle fasi di lavorazione e conservazione degli alimenti che precedono la vendita al dettaglio, e non a questo passaggio finale. Il regolamento europeo mira infatti a tutelare la salute dei consumatori e in questo senso vieta a soggetti terzi, non soltanto agli animali, l’accesso agli ambienti e agli stabilimenti in cui si producono e conservano alimenti. Il problema di contaminazione al momento della vendita in realtà non esiste: non risulta alcun caso di zoonosi trasmessa in questo modo. In ogni caso, poi, un cane che entra con il proprietario deve essere sotto il controllo di quest’ultimo che è sempre responsabile di eventuali disagi provocati dall’animale”.

“Cani al supermercato? Secondo me non farli entrare è una scelta sbagliata dal punto di vista commerciale. Basta qualche piccola precauzione per evitare fastidi, e ai supermercati conviene perché la politica dell’apertura porta clienti” Così sul Mattino di Padova la presidente della Lega del Cane di Padova, Giovanna Salmistraro. “Penso che la maggior parte delle persone, io per prima, non porterebbe il proprio cane al supermercato se non ne ha necessità – continua Salmistraro -. Ma per alcuni può essere difficile fare due giri, uno per il cane ed uno per la spesa, e allora perché vietare l’ingresso ai cani, soprattutto quelli di piccola taglia?”. Mentre Francesco Canella dell’Alì evidenzia che “se esiste la legge, è scontato che la faremo rispettare in tutti i nostri 111 punti vendita Io sono molto affezionato agli animali. Ma qui non c’entra la vita privata. Le leggi, che hanno a che fare con i generi alimentari, devono essere sempre applicate in tutti i supermercati”.

26.736 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views