Stoccolma, il commovente omaggio per il cane Iggy, morto durante l’attentato
Fra le vittime dell’attentato dello scorso 7 aprile nel centro di Stoccolma c’era anche un cane. Quattro persone sono morte e altre 15 sono rimaste ferite quando il camion guidato dal 39 enne uzbeko, che ha rivendicato l’attentato nel nome dell’Isis, si è proiettato sulla folla nella via dello shopping a Drottninggatan. Il folle ha travolto e ucciso anche Iggy.
L’associazione benefica irlandese Dogs Aid ha riconosciuto il povero animale nel cane da salvataggio trasferito in Svezia nel 2012. Markus Krantz, 37 anni, e la sua ragazza, che vivono a nord della capitale svedese, hanno visitato la scena dell'attacco per rendere omaggio alle vittime, una volta che è stata riaperta al pubblico. Si sono resi subito conto che non vi era alcun omaggio per lo sfortunato Iggy. Così sono tornati in un secondo momento con alcuni fiori e un messaggio a nome dell’associazione che aveva allevato l’animale quando era solo un cucciolo: “Iggy ora puoi correre libero da tutti i tuoi amici della Dogs Aid Dublin”. Altre persone hanno aggiunto nel corso delle ore e dei giorni dei piccoli omaggi per il cane.
Ed oggi la zona dell’attentato rappresenta anche un piccolo santuario per Iggy: tra chi ha portato un collare, chi dei biscotti a forma di ossicini, chi dei lumini. Ma forse il più commovente tributo ad Iggy è quello arrivato da un altro cane: l’immagine di Oliver, il golden retriever di Maria Ohlsson, che appoggia un peluche nell’area commemorativo per Iggy ha davvero toccato il cuore.