Spot del conservatore Ted Cruz ritirato dalle tv: tra le protagoniste un’ex attrice porno
Le primarie del partito repubblicano americano si giocano tutte sul filo di lana e un minimo errore potrebbe essere decisivo per i candidati in lista. Per la guida del partito conservatore si preannuncia un testa a testa tra Ted Cruz e Donald Trump ed è proprio il primo dei due candidati ad essersi sentito in dovere di riparare ad un "grave" errore. In uno spot di circa trenta secondi viene riprodotta una tipica scena da alcolisti anonimi, in cui i protagonisti si presentano e rendono pubblici i propri problemi di dipendenza. In questo caso la "colpa" dei protagonisti non è una dipendenza da alcol, ma l'aver ceduto alla tentazione di sostenere il candidato conservatore Marco Rubio e, quindi, una politica "liberale" in tema di immigrazione. A questo punto interviene una donna, che osserva che "forse la prossima volta bisogna votare per qualcosa in più che un semplice bel viso".
Sketch non particolarmente brillante, forse, ma che si sarebbe potuto accattivare le simpatie di parte dell'elettorato conservatore, se non fosse che l'attrice che interviene nello spot è Amy Lindsay, un'ex attrice di film erotici. Una presenza ritenuta imbarazzante da chi cura la campagna di Ted Cruz, al punto tale che, una volta emersa l'identità della donna, lo spot è stato ritirato dalle tv. I registi si sono detti ignari di chi fosse l'attrice impiegata per lo spot, mentre lei dice che in realtà era tutto alla luce del sole e che credeva anzi di essere stata coinvolta proprio per "rinfrescare" l'immagine del candidato repubblicano al punto da porta la gente a dire, secondo quando dichiarato dall'attrice a BuzzFeed, "ehi, allora non è il solito vecchio, bianco cristiano bigotto che la gente vuole dipingere, potrebbe essere, forse, una persona fresca dalla mente aperta".
Il candidato alla guida del Partito Repubblicano rappresenta la parte più conservatrice dell'elettorato repubblicano: a favore della pena di morte e di politiche permissive sulla vendita delle armi, si dice contrario all'aborto, ai matrimoni gay e all'immigrazione dei non cristiani. L'attrice di "Kama Sutra – Il Giardino Profumato" e "Peccati a luci rosse", forse, era davvero troppo.
