9.760 CONDIVISIONI

Sparò ai ladri e venne indagato, subisce nuovo furto: “Stato italiano protegge i ladri”

Il commerciante ha messo una grande scritta sulla vetrina: “Lo stato italiano protegge i ladri”
A cura di Antonio Palma
9.760 CONDIVISIONI
Immagine

Stanco e avvilito per l'ennesimo furto subito in negozio senza alcuna conseguenza per i responsabili, ha deciso di sfogare la sua rabbia con una grossa scritta sulla vetrina del punto vendita in cui accusa lo Stato di proteggere i ladri. Il Protagonista della storia è Maurizio Mottes, titolare di un negozio di abbigliamento a Rosà in provincia di Vicenza, che per condividere con tutti la sua rabbia ha fatto scriver a lettere cubitali sulla vetrina: "Ennesimo furto!! Teniamo duro e rimaniamo aperti nonostante i ladri e lo Stato italiano che li protegge!". Più in basso e più piccolo si legge invece: "Ringraziamo le forze dell’ordine che con i mezzi che hanno… fanno del loro meglio". La foto della vetrina, pubblicata dallo stesso Mottes su Facebook, ha già avuto numerose condivisioni e ha scatenato tanti commenti di solidarietà.

La rabbia del commerciante non è solo per i numerosi furti subiti ma anche per il fatto che in passato aveva sparato per mettere in fuga i ladri che avevano saccheggiato il negozio, ma venne indagato. Anche se il procedimento venne archiviato, l'uomo ha ammesso al Corriere del Veneto: "Oggi non lo rifarei purtroppo noi abbiamo solo da perdere, quelli che non rischiano niente sono i ladri, coloro che rubano per lavoro e che se anche vengono presi non si fanno un giorno di carcere, quelli che ci mettono nelle condizioni di diventare degli agnelli sacrificali".

9.760 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views