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Spari su gommone di immigrati diretto in Italia: un morto e un ferito

Secondo le persone a bordo a sparare sarebbe stata una motovedetta libica.
A cura di Antonio Palma
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Un gommone carico di migranti diretto verso le coste italiane sarebbe stato bersagliato da diversi colpi di arma da fuoco mentre viaggiava nel Mediterraneo. Sull'imbarcazione, intercettata dalle unità navali italiane che incrociano nel Canale di Sicilia, è stato ritrovato un migrante morto e un altro gravemente ferito da colpi di arma da fuoco. Secondo quanto ricostruito dai migranti a bordo del barcone, a sparare sarebbe stato il personale di una motovedetta delle autorità libiche. In base al racconto, l'imbarcazione sarebbe stata intercettata dall'unità navale libica che avrebbe intimato di tornare indietro. Quando il gommone ha proseguito il suo viaggio dalla motovedetta sarebbero partite alcune raffiche di armi automatiche che avrebbero provocato un morto e un ferito. Il ferito è stato soccorso in mare da un elicottero italiano e trasferito d'urgenza a Lampedusa, mentre i superstiti sono stati trasbordati su una nave militare che li sta portando a Pozzallo, nel ragusano. Sull'accaduto indaga ora la Procura della Repubblica di Agrigento che ascolterà tutti i migranti a bordo. Il fascicolo aperto al momento resta però a carico di ignoti, ad accertare i fatti sarà la polizia a cui sono state affidate le indagini sul caso.

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