Sorpresa in casa con un cliente, escort transgender uccisa dal marito per gelosia
Sarebbe stato il compagno geloso ad uccidere in casa la escort transgender Vanessa Santillan. A questa conclusione sono arrivati gli inquirenti della polizia britannica che indagano sulla morte violenta della giovane di origini sudamericane avvenuta in casa a Fulham, a sud-ovest di Londra. Secondo gli investigatori infatti il marito, il 24enne Joaquin Gomez-Hernandez, avrebbe sorpreso la compagna ancora una volta con un cliente dopo averle chiesto di smettere di prostituirsi. Sempre in base alla ricostruzione della polizia, l'uomo avrebbe aggredito e picchiato violentemente la moglie fino ad ucciderla. Il corpo di Vanessa è stato ritrovato a terra seminudo e insanguinato nell'appartamento che i due condividevano. L'autopsia ha poi rivelato che la Santillan aveva subito un trauma contusivo alla testa e al collo. Dopo alcuni accertamenti l'uomo è finito così nel registro degli indagati con l'accusa di omicidio.
L'uomo nega ogni addebito ma secondo alcuni amici della coppia quella sera, dopo aver bevuto, aveva fatto irruzione nell'appartamento sapendo che Vanessa era con un cliente ma poi sarebbe andato via. Subito dopo avrebbe riferito in lacrime agli amici di sentirsi ferito perché lei era come se non lo prendesse sul serio. L'uomo poi sarebbe rientrato a casa per riuscirne qualche ora dopo come dimostrano le immagini delle videocamere di sorveglianza. Infine era tornato dai suoi amici riferendo che la moglie non rispondeva alla porta. A quel punto Gomez-Hernandez è salito attraverso una finestra con l'aiuto dei suoi amici avvertendo che a terra c'era il cadavere di Vanessa .