Sondaggi elettorali: il Movimento 5 Stelle può arrivare al 30%
Ci vediamo in Parlamento, sarà un piacere. L'auspicio – minaccia con il quale sia Grillo che i militanti a 5 stelle chiudono praticamente ogni post ed ogni commento non è mai stato così pieno di senso. La conferma arriva anche da un sondaggio condotto dall'Istituto Demopolis per la trasmissione Otto e Mezzo, che rivela come il Movimento 5 Stelle abbia un bacino di voti potenziali che sfiora il 30%. Al momento però, "nonostante una lieve flessione dovuta all'impatto delle primarie del centrosinistra, il Movimento 5 Stelle, con il 19%, si consolida come seconda forza politica del Paese". Il tutto ad un giorno dalla chiusura delle parlamentarie del Movimento 5 Stelle, che hanno destato comunque non poche perplessità fra i militanti. Come rileva Demopolis, infatti:
l'opinione pubblica appare divisa: il 51% condivide la scelta di tenere le cosiddette "parlamentarie" soltanto su Internet; non d'accordo si dichiara il 44%. Perplessità desta anche la scelta di riservare il voto ai soli iscritti al Movimento al 30 settembre: decisione che non piace a quasi un italiano su due.
In ogni caso le polemiche non dovrebbero "costare" troppo in termini di consenso elettorale, anche in relazione alla rilevanza dei temi che spingerebbero gli italiani ad optare per il Movimento: l'esigenza di un radicale rinnovamento dei parlamentari e della classe politica, la necessità di porre un freno alla politica economica del Governo Monti e la volontà di dare un taglio deciso di rimborsi elettorali ed ai costi della politica. Insomma, una prospettiva decisamente interessante per il capo politico Beppe Grillo che si troverebbe a contendere addirittura l'eventuale premio di maggioranza al Partito Democratico (accreditato da alcuni sondaggi oltre il 30%), anche se ovviamente restano molte le incognite legate alla discussione sulla legge elettorale.