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Soccorsi più di mille immigrati nelle ultime 24 ore

Le navi della Marina Militare hanno tratto in salvo ieri e durante la notte altri barconi di migranti provenienti dalle coste del Nord Africa: a supporto delle operazioni anche la Capitaneria di Porto con un aeromobile e la nave Dattilo CP 940.
A cura di S. P.
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Proseguono senza sosta gli sbarchi di immigrati sulle coste italiane. Solo nelle ultime 24 ore sono stati avvistati barconi in arrivo sulla penisola con oltre 1000 migranti a bordo. Le navi della Marina Militare hanno soccorso tra ieri e questa notte altre imbarcazioni provenienti dal nord Africa. Si tratta di un’operazione, quest’ultima, che segue solo di poche ore quelle dei giorni scorsi, durante le quali erano state salvate circa duemila persone. Tra di loro tantissimi i minori. Per tutta la notte sono state impegnate la nave anfibia San Giusto, le fregate Maestrale e Zeffiro e il pattugliatore Sirio oltre alla fregata Euro. Secondo quanto comunicato in una nota, a supporto delle operazioni della Marina Militare c’è anche la Capitaneria di Porto con un aeromobile e la nave Dattilo CP 940.

Anche un migrante morto tra gli ultimi arrivati in Italia – Tra il 18 e il 19 marzo la marina militare e la guardia costiera italiane avevano già soccorso 1.532 persone che tentavano la traversata a bordo di tredici barconi intercettati dai mezzi militari impegnati nell’operazione Mare nostrum. Su una delle imbarcazioni è stato trovato un migrante morto. Era a bordo di un barcone rintracciato dalla nave anfibia San Giusto. Il cadavere è stato trasportato con un elicottero a Catania. La causa del decesso sarebbe da attribuire a intossicazione da esalazioni di vapori di idrocarburi. Soccorsa e trasportata nel capoluogo etneo anche una persona con grave insufficienza respiratoria. Quelli di ieri si aggiungono ai 596 migranti tratti in salvo poche ore prima.

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