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Slovenia, il ministro ha copiato la tesi di laurea: si dimette dopo 5 giorni

Solo venerdì scorso Klavdija Markez diventava il nuovo ministro dell’istruzione sloveno. Ma le accuse di plagio nella stesura della tesi magistrale, lanciate da un settimanale, l’hanno convinta a dimettersi.
A cura di Biagio Chiariello
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Neanche una settimana fa Klavdija Markez diventava il nuovo ministro dell'istruzione sloveno. Oggi le dimissioni. Il motivo sono le accuse di plagio nella stesura della tesi magistrale, lanciate oggi dal settimanale Demokracija e dalla tv commerciale Pop TV e riprese poi da tutti i media. La Markez avrebbe copiato interi paragrafi da una tesi di laurea antecedente. Il decano della facoltà, presso la quale la Markez ha conseguito il titolo magistrale, Matej Avbelj, ha dichiarato che il programma elettronico per la verifica dei plagi avrebbe accertato l'identicità tra i due lavori nel 37% del contenuto. Ora spetterà ad una commissione speciale, nominata a breve, capire se l’ormai ex ministro sloveno ha veramente capire. Markez è stata titolare del dicastero dell’Istruzione per soli 5 giorni. Il suo è il secondo mandato più corto nella storia della Slovenia: più corto fu soltanto il mandato di Igor Maher, ministro delle Infrastrutture nel governo di Alenka Bratusek, che dopo 2 giorni rassegnò le dimissioni a causa di una questione di edilizia abusiva. La Markez , forte della fiducia di 46 parlamentari (16 i voti contrari), aveva preso il posto della dimissionaria Stanka Setnikar Cankar. Le dimissioni della Cankar erano giunte per le pressioni politiche, dopo che i media avevano pubblicato la notizia che oltre allo stipendio da docente universitario l'ex ministro aveva ottenuto oltre 600 mila euro per il lavoro autonomo svolto negli ultimi 10 anni, perlopiù presso la facoltà, per la quale lavorava a tempo indeterminato.

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