4 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Siria: l’esercito conquista due quartieri di Aleppo Est. Fuggono 10mila civili

L’esercito siriano ha strappato ai ribelli alcuni quartieri strategici di Aleppo Est.
A cura di Davide Falcioni
4 CONDIVISIONI
Immagine

Dopo mesi di bombardamenti che non hanno risparmiato neanche ospedali e scuola l'esercito del regime siriano, sostenuto come è noto dall'aviazione russa, è riuscito a strappare ai ribelli alcuni importantissimi quartieri di Aleppo Est. Tra sabato e domenica sono stati intensificati i raid aerei e secondo l'Osservatorio siriano dei diritti umani almeno 10mila civili sono stati costretti a fuggire in meno di 24 ore: un esodo del genere non si verificava dal 2012 ed è avvenuto sabato, quando i combattenti per conto del regime di Bashar al-Assad hanno fatto il loro ingresso a Massaken Hanano, il più grande quartiere di Aleppo Est. Successivamente i lealisti hanno preso il controllo di altri due quartieri ribelli: "L'esercito e i suoi alleati hanno preso oggi il controllo di Jabal Badro e di Baadine", entrambi adiacenti a Masaken Hanano, ha dichiarato Rami Abdel Rahman, direttore dell'Osservatorio.

La conquista di alcuni quartieri strategici di Aleppo Est è arrivata dopo un'offensiva durata tredici giorni e intensificata dopo almeno un mese di relativa calma (o meglio, di assenza di bombardamenti aerei da parte dell'aviazione siriana e russa). Secondo l'Osservatorio Siriano per i Diritti Umani nei combattimenti sono stati uccisi 219 civili, tra i quali 27 bambini. Lo stesso Osservatorio ha affermato che altre centinaia di civili hanno preferito spingersi maggiormente all'interno delle aree in mano ai ribelli, per evitare di rimanere intrappolati tra i due fuochi ma rischiando così di subire serie rappresaglie.

Lo Stato Islamico, nel frattempo, ha sferrato un attacco nel Nord della Siria, presso il villaggio di al Rai, provocando 12 morti tra la popolazione civile con un'autobomba: dieci delle vittime sono bambini. Almeno altre 15 persone sono rimaste ferite e alcune di loro versano in gravissime condizioni.

4 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views