10 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Siria, Assad: “Abbiamo armi chimiche, ma le distruggeremo entro un anno”

Il Rais di Damasco lo ha detto in un’intervista alla Fox: “Siamo pronti a consegnarle a qualunque Paese che si voglia assumere il rischio di stoccarle”. Poi punta il dito contro i ribelli: “sono quasi tutti legati all’ideologia terroristica di al-Qaeda”.
A cura di Biagio Chiariello
10 CONDIVISIONI
Immagine

Le armi chimiche ci sono, ma saranno distrutte. Entro un anno. L'ammissione esplicita del presidente siriano, Bashar al-Assad, arriva in un'intervista concessa alla tv americana Fox News, nella quale conferma e precisa gli impegni presi con la Russia sul disarmo. Il rais di Damasco dispone dunque di arsenali di gas tossici, ma si impegna allo smaltimento degli stessi, per una spesa vicina al miliardo di dollari e si dice pronto a "trasferire il nostro arsenale di armi chimiche a qualunque Paese disposto ad assumersi il rischio di prenderle in consegna", aggiunge Assad: "Io credo che sia un'operazione molto complessa, che richiede molto denaro: attorno al miliardo".

Tuttavia, continua a negare la responsabilità dell'esercito lealista nell'attacco chimico del 21 agosto (come sostengono invece i Paesi occidentali, Usa in testa) o in altre azioni simili. Mentre invita il presidente americano, Barack Obama, a prestare ascolto al "buon senso del suo popolo", in maggioranza contrario, secondo i sondaggi, all'ipotesi di un'iniziativa militare in Siria. "Non siamo è alle prese con una guerra civile", ma con un attacco condotto ormai "da decine di migliaia di jihadisti", in maggioranza ("tra l'80 e il 90 per cento dei terroristi") legati all'ideologia terroristica di al-Qaeda. Un'accusa che Assad rivolge ai ribelli, a cui attribuisce l'uccisione – in due anni di "attacchi terroristici, assassinii e attentati suicidi" – di almeno "15 mila soldati" lealisti. E di "decine di migliaia" di civili siriani.

10 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views