Siracusa, veglia funebre finisce in rissa: in 7 all’ospedale per motivi legati a eredità

Una veglia funebre si è trasformata in rissa ad Avola, in provincia di Siracusa. Ieri sera, intorno a mezzanotte, in un'abitazione di contrada Piana di Renzo, alla periferia del paese, in sette se le sono date di santa ragione davanti alla bara del parente deceduto solo da poche ore. Il motivo di schiaffi e pugni tra fratelli, sorelle, cugini e nipoti sarebbero state discussioni legate all'eredità del defunto. Un violento litigio iniziato in casa e proseguito in strada, davanti agli occhi increduli dei vicini.

Ai carabinieri erano arrivate diverse segnalazioni telefoniche che parlavano di una violenta rissa. Nei pressi dell'abitazione, in strada, c'erano diversi curiosi, che attorniavano una donna e un uomo sdraiati per terra con ferite al volto e alle braccia. Altre quattro persone che avevano preso parte alla rissa, invece, si trovavano nell'abitazione, dove erano rientrate per proseguire la veglia del parente morto. A partecipare al litigio sono stati  C. S., cinquantacinque anni; C. A., sessantadue anni; C. M., quarantasei anni; C. G., quarantaquattro anni; C. A., ventidue anni; N. P., classe quarantadue anni e M. G., quarantadue anni. Tutti sono andati al pronto soccorso per curare le ferite riportate, con prognosi che vanno dai due ai dieci giorni.

In casa i carabinieri hanno trovato tracce del litigio. Stando a quanto ricostruito, le motivazioni della rissa risiederebbero in rancori tra fratelli e sorelle, e discussioni circa l'eredità del parente morto.