Sigarette elettroniche, l’ISS: “Non sono innocue per la salute”
Walter Ricciardi, commissario straordinario dell'Istituto Superiore di Sanità, ha raccolto le indicazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità in merito all'uso delle sigarette elettroniche, la cui "non innocuità" non sarebbe ancora stata dimostrata. "L'Iss – spiega Riccardi – supportal'approccio rigoroso dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) in materia di sigarette elettroniche, auspicando che solo l'evidenza scientifica guidi ad un approccio di sanità pubblica". Ricciardi in una nota spiega che "è necessario che l'Oms e tutte la autorità sanitarie mondiali basino le proprie decisioni sulla migliore evidenza scientifica e non diano per scontate le strategie promozionali sia dei produttori di e-cig sia di sigarette tradizionali". Molti produttori di e-cig, avverte, "fanno una serie di affermazioni non provate o francamente false inducendo il pubblico a credere che questi prodotti siano innocui (mentre come sottolineato dall'Oms e cominciato a dimostrare anche dall'Iss, non lo sono) e le evidenze scientifiche che le e-cig facciano smettere di fumare sono ancora limitatissime".
Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità è invece evidente che la stragrande maggioranza dei fumatori di sigarette elettroniche in realtà prosegue anche con il consumo di quelle tradizionali. Le e-cig, inoltre, hanno "scarsi o nulli benefici in termini di riduzione delle malattie cardio-vascolari, mentre tutti gli studi di popolazione fino ad oggi pubblicati mostrano in modo univoco che i fumatori che usano e-cig abbiano addirittura una minore probabilità di smettere di fumare". Inoltre – sempre secondo ricciardi – vi è già una "buona evidenza scientifica (proveniente anche dagli studi dell'Iss) che le e-cig rilascino nell'ambiente emissioni di diverse sostanze tossiche per la salute umana, tra cui: particelle ultrasottili, glicol propilene, nitrosamine tabacco-specifiche, nicotina, composti organici volatili (Voc), carcinogeni e tossine, incluso benzene, piombo, nickel ed altri".