Sicilia, è emergenza incendi: in un mese quasi tremila roghi
La Sicilia brucia. Continuano gli incendi nell'isola a Sud dell'Italia: soltanto nell'ultimo mese, dal 15 giugno al 15 luglio, sono stati registrati 2725 roghi, il che ha dato vita ad una vera e propria emergenza, un record in negativo dell'estate 2016. Basti pensare che nello stesso periodo dello scorso anno se ne erano segnalati solo 707. L'ultimo, in ordine di tempo, è stato denunciato domenica scorsa, quando sono andati in fumo sull'Etna ben diecimila metri quadrati di terreno. La mappa delle zone distrutte dalle fiamme si arricchisce giorno dopo giorno: nei giorni scorsi sono divampate nel parco della Floristella Grottacalda nell'Ennese, e ancora prima un rogo aveva distrutto 50 ettari della riserva di Torre Salsa, non lontano da Sciacca. Senza dimenticare che a fine maggio sono andati in fumo 650 ettari di macchia mediterranea del parco nazionale di Pantelleria.
Nella maggior parte dei casi, gli incendi sono di natura dolosa, probabilmente dovuti ai business dell'eolico e dell'agricoltura. "Io non so se ci sia un'unica regia o più mani: ma ormai si può affermare che esiste una strategia per fare in modo che zone di pregio diventino meno pregiate, scusate il gioco di parole. L'obiettivo finale è fare venir meno i vincoli", ha commentato l'assessore all'Ambiente Maurizio Croce. La maglia nera spetta alla provincia di Agrigento, con 800 roghi, seguita da quella di Catania. Ultimo è il territorio intorno a Ragusa, con 47 incendi.