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“Siamo tra voi”: a Roma e Milano foto firmate Isis

Le foto di minacce davanti al Colosseo, al Duomo di Milano e all’Expo, secondo quanto sostiene la direttrice di “Site”, circolano su account Twitter e sarebbero di presunti sostenitori dello Stato islamico. Scettici i servizi di sicurezza: “Propaganda”.
A cura di S. P.
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Foto con nuove presunte minacce all’Italia ‘firmate' Isis. Immagini che circolano su account Twitter di sedicenti ‘sostenitori' dello Stato Islamico e che mostrano luoghi riconoscibili tra Roma e Milano. Come spesso accade, è la direttrice di "Site" Rita Katz a parlare della nuova minaccia che arriva dall’Isis. "Siamo nelle vostre strade, stiamo localizzando gli obiettivi, in attesa dell’ora X": questo quanto si legge nei messaggi diffusi sul sito di microblogging. Minacce scritte in italiano, arabo e francese e tenute in mano, probabilmente dalla stessa persona che scatta la foto, con dietro diversi, riconoscibili, scenari italiani. Ci sono il Colosseo di Roma e il Duomo di Milano, ci sono camionette della Polizia di Stato e auto della Polizia locale,  stazioni ferroviarie e logo dell’Expo 2015 di Milano. Secondo la Katz, che ha pubblicato sul suo account Twitter la foto di alcuni di questi biglietti, i terroristi affermano di stare "aspettando l’ora zero". Rita Katz è la direttrice di "Site Institute", la società statunitense che si occupa di monitorare le attività dei jihadisti online. Negli ultimi mesi "Site" è stato citato più volte per via di immagini e video diffusi dallo Stato Islamico.

La replica: "Propaganda mediatica" – La vigilanza è sempre alta, ma "al momento non ci sono elementi di allarme nuovi. Si tratta di pura propaganda mediatica, jihad della parola": è quanto ha detto all'Ansa una fonte dei Servizi che ha appunto commentato la pubblicazione da parte di Site di foto riprese a Roma e Milano e accompagnate dalle minacce firmate Isis.

UPDATE – Riguardo la presunta minaccia dell’Isis in Italia c’è da segnalare che, ancora prima del tweet di Rita Katz ripreso poi dalle agenzie, aveva postato qualche foto il giornalista del Volkskrant, Sakir Khader che, raggiunto da Wired, ha spiegato che tutte le immagini provengono dallo stesso profilo, ora sospeso ma che tradotto suonava come il vecchio hashtag di qualche mese fa #We_Are_Coming_O_Rome. La fonte, insomma, delle ultime presunte minacce sarebbe un singolo account, molto probabilmente di una sola persona. Nelle immagini riprese da Rita Katz ci sono inoltre anche degli errori: ad esempio, come fa notare il Corriere, in una si indica Roma ma la vettura della polizia locale è quella di Milano. La foto di fronte al Colosseo è invece vecchia di almeno un anno.

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