Si spara in testa in diretta su Facebook: ma era una farsa per aumentare i fan

Ha attivato la nuova funzione della diretta su Facebook, mostrandosi armato di pistola. Quindi si è sparato alla testa, tra l'incredulità di migliaia di utenti. Ma era tutta una farsa: Nae Wat Dao, 26enne thailandese, non voleva morire. Il suo obiettivo era solo attirare l’attenzione e aumentare il numero dei fan sul social network. Il ragazzo è si salvato, tanto da riuscire a recarsi da solo al Siriraj Hospital. Dopo essersi fatto medicare, ha postato le foto della ferita sul suo profilo, quasi a non farsi mancare nulla. La polizia però lo ha immediatamente arrestato già al suo arrivo al pronto soccorso. Ora dovrà rispondere dell’accusa di detenzione illegale di arma da fuoco.

Ex affiliato alla malavita locale, Nae Wat Dao in realtà sapeva bene come maneggiare quell’arma. Del resto l’uomo non ha riportato nessuna ferita seria, solo un graffio che non ha richiesto neppure l’applicazione di punti di sutura. Il suo scopo era appunto quello di accrescere la schiera dei propri follower con un gesto sensazione e clamoroso in diretta. Secondo quanto scrive il Daily Mail, il ragazzo sarebbe ora ricoverato in un ospedale psichiatrico. Ma il capo della polizia Pongsapat Pongcharoen ha detto che dovrà affrontare le conseguenze della sua condotta sia in cura psichiatrica che davanti ai giudici. Il video-choc (oltre un milione di visualizzazioni) è stato rimosso.