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Si risveglia dal coma dopo 7 anni e accarezza la madre che la vegliava

La storia di Giulia che nel 2004 aveva appena 15 anni quando venne colpita improvvisamente da un aneurisma mentre era sul pullman con le amiche.
A cura di A. P.
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Quando ha sentito quel braccio che la accarezzava non ha capito subito cosa stesse accadendo, e anche quando lo ha visto muoversi non credeva ai suoi occhi: la figlia in coma da oltre sette anni si era finalmente risvegliata. È la storia di Maura e della figlia Giulia, una ragazzina che nel 2004 aveva appena 15 anni e venne colpita improvvisamente da un aneurisma mentre era sul pullman con alcune amiche mentre andava a trovare la nonna. La 15enne accusò un dolore forte dietro la testa, appena sopra il collo e si accasciò a terra e fu portata all’ospedale San Giovanni Bosco di Torino. Da allora per lei è iniziato un lungo calvario in ospedale dove la madre e i parenti l'hanno vegliata per anni in attesa che si risvegliasse.

"A causa di un aneurisma è successo un cataclisma, mi si è rotta una vena in testa. E non è stata una gran festa…" ha raccontato al quotidiano La Stampa la ragazza che oggi ha 27 anni e vive su una sedia a rotelle.  La 15enne aveva un aneurisma per una malformazione congenita al cervello di cui nessuno sapeva niente. "Una malformazione così se ne vede una ogni cento anni. Difficile affrontarla" spiegò il dottore che però la operò in un intervento che durò quasi 13 ore. Qualcosa però andò storto e appena i medici tentarono di risvegliarla si scatenò una seconda emorragia cerebrale e poi il lungo coma durato sette anni, preceduto e seguito da altri interventi chirurgici. Infine il risveglio che pochi immaginavano ma non Maura che ci aveva sempre creduto.

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