Si dimentica di essere “falsa cieca” e va in caserma per una denuncia: smascherata

Quando si è accorta di aver perso la carta d'identità, è andata nella caserma dei carabinieri di Vimercate (Monza e Brianza) per fare la denuncia. I militari dell’Arma le hanno fatto leggere e firmare i verbali. Quindi la donna si è allontanata sulle sue gambe a passo spedito, senza accompagnatori. Nulla di strano, un comportamento di una normale cittadina italiana. C’è solo un “piccolo” particolare che va menzionato: la signora in questione, 58 anni, è cieca. Almeno lo è per lo Stato. Sei anni fa infatti l'Inps le aveva riconosciuto una pensione di invalidità per “inabilità totale e permanente per cecità”, come si legge nel referto medico. E così è stata denunciata in stato di libertà per truffa ai danni dello Stato. In realtà la donna era controllata già prima di presentarsi in caserma. Pedinamenti e accertamenti vari avevano già confermato i sospetti: faceva la spesa, andava in posta a pagare le bollette, leggeva. Tutte azioni che la falsa cieca compiva senza bisogno di alcun ausilio né di qualcuno che la scortasse. La prova decisiva, però, è stata quella visita ai carabinieri della compagnia di Vimercate, guidati dal capitano Marco D'Aleo.